mercoledì 26 marzo 2014

SUATMM - SUICIDE SILENCE


Iniziamo anche questa settimana con un nuovo articolo sulle mie band preferite, ma sopratutto un articolo mosso da un'acquisto fatto la settimana scorsa. Di solito giro i negozi di musica con la vana speranza di trovare veramente qualche gruppo che mi piace (visto che Periphery e Parkway Drive ancora non li ho visti), quando all'improvviso la mia ragazza, mandata a cercare un'eventuale cd dei Suicide Silence, se ne torna con QUESTO:





esattamente una collezione dei 3 cd della band, tutti in un cofanetto molto carino, ognuno con la sua custodia di carta i cui disegni davanti e retro rispecchiano per filo e per segno i cd originali della band. Grazie Century Media che hai pensato a questo cofanetto (non era l'unico: ho addocchiato pure un equivalente cofanetto degli Architects) e che ce lo vendi al prezzo di 12 euro!!! Per ciò andiamo a raccontare un po' chi sono in fondo questi Suicide Silence e cosa della loro discografia nessuno si dovrebbe perdere. [..]
Il gruppo americano deve il suo successo sopratutto al sito, ormai dimenticato dai più, Myspace dove le loro canzoni sono state ascoltate così tante volte che le etichette discografiche non potevano più ignorarli. Dal primo ep. poi nacque quello che oggi è conosciuto come The Cleansing, il primo ful lenght della band. Per chi non conoscesse nulla del gruppo vi dico subito che suonano un deathcore puro e duro. Il cantato è sempre in growl/ scream, le chitarre suonano per la maggiorparte del tempo riff velocissimi e di conseguenza la batteria ci da dentro pesante, con una serie di blast-beat punto cardine del genere; essendo un deat del lato core appunto non mancano i break-down che qui si presentano nella forma più cattiva che io abbia mai sentito. Mitch Lucker (morto lo scorso hanno per un'incidente in moto) ha un voce potentissima, ascoltandolo sembra proprio di ascoltare un demone, un mostro; la sua personalità era uno dei punti cardine dell'immagine della band, i suoi movimenti, il modo di tenere il microfono, tutto di lui mi stregava, aveva un carisma fuori dall'ordinario che difficilmente potrà essere replicato. Auguro comunque il migliore dei successi al suo successore Eddie Hermida (già cantante degli All Shall Perish).
Un album che consiglio a tutti è sicuramente The Black Crown, poiché è il meno cattivo ed estremo della loro discografia, ed è quello che può aiutare chiunque ad apprezzare un gruppo che altrimenti potrebbe risultare estremo ai più. Sia ben chiaro è il meno cattivo, nono vuol dire che non sia cattivo, semplicemente lo è di meno. In questo disco tutte le canzoni hanno il loro da dire com You Only Live Once è cazzutissima, la voce bellissima (quasi comprensibile oltretutto) i break-down azzeccatissimi e il testo arrabbiato come d'altronde il video in cui la band suona dentro un poligono di tiro mentre alcune persone (dal cacciatore alla signora) sparano contro di loro con varie armi. Insomma un video molto cruento, non adatto a tutti. Prima dicevo che tutte le canzoni sono belle da ascoltare e tutte hanno la loro importanza, non vi sembrerà mai di ascoltare un'unica canzone che continua all'infinito come invece potrebbe accadere con gli altri dischi; da ascoltare assolutamente Fuck Everything, Witness the Addiction in cui ad accompagnare il gruppo si affianca Jonathan Davis cantante dei Korn, Smashed, Cancerous Skies, Slave to Substance e Human Violence.
La band con Mitch

La band con il nuovo cantante Eddie

Passando a The Cleansing possiamo notare come le soluzioni scelte siano più cattive, si sente alla perfezione come il sound della band fosse grezzo, ma estremamente innovativo. Tracce preferite Unanswered, Hand of a Killer, No Pity for a Coward; purtroppo la prima produzione pecca per originalità: molti pezzi si assomigliano un po' troppo tra di loro e i riff tendono tutti a conformarsi.
Il secondo disco della band No Time to Bleed invece sceglie di non essere tutto uguale, ma si perde anche lui un po' nell anonimato purtroppo anche se pezzi bellissimi sono Wakeup e Lifted (purtroppo con così tanti dischi da riascoltare per ora mi fermo a questi due pezzi, e prometto di aggiornare in futuro il commento).
Uscito da poco è inoltre un nuovo disco live, del concerto in onore di Mitch, dal titolo Ending Is The Beginning contenente  la registrazione audio e video del concerto a cui hanno partecipato Randy Blythe dei Lamb of God, Robb Flynn dei Machine Head, Max Cavalera attualmente cantante dei Soufly, solo per citarne alcuni.
In conclusione i Suicide Silence sono un pezzo a io parere molto importante del metal moderno, segnano con decisione cosa vuol dire fare musica cattiva e la integrano ad alcune trovate più moderne prese dall'Industrial metal e dal Nu metal mischiando il tutto in una formula originale, non replicabile, di non facile ascolto ma che segna dentro chi li ascolta.

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